Caldaie innovative

Nel tranquillo paesino di Lödersdorf, nel Sud-est della Stiria, si trova la tenuta delle famiglie Praßl e Bauernhofer. Da sempre questo è stato un luogo votato al piacere. Dove un tempo troneggiava una pressa dimostrativa per olio di semi, oggi vengono servite pietanze luculliane. Nella grande cucina a vista si può osservare da vicino il figlio del principale, un noto chef, o mettere le mani in pasta in prima persona in uno dei corsi di arte culinaria. Si cucina quello che l’orto mette a disposizione. Nei 4000 metri quadrati (!) dell’idilliaco orto crescono rigogliose le verdure locali, e nel frutteto, ossia nel campo degli arbusti bacciferi, si possono assaporare meravigliosi frutti di qualità biologica.

Dalla pressa dimostrativa per olio di semi alla cucina a vista

L’azienda “Lödersdorfer Kernölpresse” è stata fondata all’inizio del nuovo millennio nelle vecchie stalle della fattoria dei nonni. Insieme all’Università tecnica di Graz è stato sviluppato il prototipo di una pressa dimostrativa per olio di semi. Per la produzione di energia necessaria all’immobile riadattato si è puntato sul legno. Alla famiglia dei proprietari stava molto a cuore poter utilizzare le risorse disponibili nel bosco di proprietà. Su consiglio dell’Università Tecnica, si è deciso di precorrere nuove vie anche per la produzione di energia. Insieme agli specialisti del riscaldamento di KWB è stata concepita una caldaia a cippato completamente automatica con una potenza di 100 kW. Un dimensionamento così generoso si è reso necessario in quanto anche alcuni vicini e la trattoria confinante hanno mostrato interesse in un impianto di produzione dell’energia condiviso. E così già da venti anni nell’azienda “Lödersdorfer Kernölpresse” si produce non solo l’oro verde della Stiria, l’olio di semi di zucca, ma anche calore nel rispetto del ciclo vitale della natura. Una vera azienda pionieristica in fatto di prodotti biologici!

La vecchia cantina per la lavorazione del mosto è stata trasformata in centrale di riscaldamento. Tuttavia non è questo il motivo per cui l’intero impianto della caldaia è stato inondato dall’acqua ben tre volte nel corso dei suoi vent’anni di vita. Piuttosto ha dipeso dal fatto che la tenuta della famiglia si trova in una zona soggetta ad allagamenti. “Una volta la caldaia stava addirittura un metro sott’acqua”, ricorda Michael Praßl. “Il Servizio clienti KWB però ci ha sempre aiutati rapidamente. Tutto risolto in quattro e quattr’otto. In sole 24 ore è stato posto rimedio a tutti i danni maggiori e abbiamo potuto rimettere in funzione l’impianto di riscaldamento. Questo sì che è un servizio clienti perfetto!”, afferma soddisfatto il signor Praßl.